(ilfattoquotidiano.it) – Dopo aver perso la sfida con Ursula von der Leyen, esponendosi così alle ritorsioni della nuova maggioranza europea, Giorgia Meloni dovrà rinunciare anche alla sua leadership all’interno dei Conservatori europei. Secondo quanto riporta la testata polacca Newsweek, che cita fonti del partito Diritto e Giustizia, la presidente del Consiglio italiana dovrà cedere la presidenza del partito europeo all’ex premier polacco Mateusz Morawiecki.
Non è ancora una notizia ufficiale, dato che le elezioni del presidente sono previste in estate e che il leader del PiS ancora non è candidato. Ma gli esponenti della formazione di estrema destra polacca, l’altra grande forza all’interno di Ecr insieme, appunto, a Fratelli d’Italia, danno l’intesa per raggiunta: “Vedremo se gli italiani manterranno la parola data”, ha commentato una fonte interpellata dalla testata.
Così, il principale partito di governo italiano, proprio adesso che può vantare ben 24 eurodeputati, il numero più alto all’interno del suo gruppo dato che i polacchi ne esprimono 20, dovrà cedere la guida di Ecr ai colleghi dell’est Europa. La sequenza degli eventi è particolarmente penalizzante. Meloni ha giocato la sua partita sulle nomine europee e, al momento, ne sta uscendo sconfitta, in attesa dell’ufficializzazione dei commissari. In Parlamento, la nuova ‘maggioranza Ursula‘ le ha fatto la guerra concedendole una vicepresidenza della Plenaria con Antonella Sberna, eletta come 13esima su 14, nessun presidente di commissione e qualche vicepresidente. Anche all’interno dei Conservatori, gli equilibri di forza non sono stati rispettati. E adesso arriva anche l’obbligo di cedere la corona ai colleghi polacchi.
Affondo polacco sulla leadership di Meloni in Ecr. Media: “Morawiecki pronto a subentrare”
(repubblica.it) – Il PiS rivendica la presidenza del gruppo europeo sulla base di un accordo. FdI frena: “Per ora non è all’ordine del giorno, se ne riparla in autunno”
Per Giorgia Meloni la leadership di Ecr potrebbe avviarsi al tramonto. L’incarico, assunto quattro anni fa, va a scadenza e la premier italiana aveva fatto sapere che avrebbe potuto rinunciare, ma oggi si è registrata una fuga in avanti dei polacchi del PiS: dopo aver minacciato l’addio ai Conservatori, ne rivendicano ora la presidenza. Secondo la testata polacca Newsweek, l’accordo tra le due anime del partito, Fratelli d’Italia e PiS, sarebbe già raggiunto e la decisione dovrebbe essere assunta “nella sessione plenaria di autunno” di Ecr, che si terrà probabilmente a Bruxelles.
“Vedremo se gli italiani manterranno la parola data”, ha commentato una fonte del PiS interpellata dalla testata. E il nome designato è quello dell’ex premier Mateusz Morawiecki. Ma l’accelerazione di Varsavia ha destato sorpresa tra i meloniani a Roma. Secondo quanto fatto trapelare da FdI, l’avvicendamento per ora non è all’ordine del giorno e se ne parlerà dopo l’estate, con una consultazione che riguarderà tutte le forze che fanno riferimento a Ecr. Uno schieramento che, tra l’altro, è ancora in subbuglio per la nascita al Parlamento europeo della compagine dei Patrioti guidati da Viktor Orban.
Meloni, eletta nel settembre 2020, è stata l’unica donna leader di un partito politico europeo, nonché la prima italiana a guidare un partito europeo. La premier era succeduta all’europarlamentare ceco Jan Zahradil, presidente di Ecr per undici anni, dal 2009, anno della fondazione del partito, fino al 2020. Se eletto, Morawiecki sarebbe il primo polacco a guidare i Conservatori europei, ma non sarebbe l’unico leader della Polonia ad assumere la presidenza di un partito europeo.
Dal 21 novembre 2019 al 31 maggio 2022 l’attuale primo ministro, Donald Tusk, è stato infatti presidente del Partito popolare europeo.