La figuraccia fa il giro del mondo: “Messo in ridicolo il governo”

(Di Vanessa Ricciardi – ilfattoquotidiano.it) – Più che uno scandalo, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano “ha messo il governo in ridicolo” dice Gavin Jones, Breaking News Editor per l’Italia dell’agenzia internazionale Reuters: “Non capisco perché Giorgia Meloni lo tenga, non sembra un peso massimo del governo, comunque ha portato molto imbarazzo. Ha già attirato molte prese in giro, e ha abbassato il profilo dell’esecutivo, inoltre c’è il grosso punto interrogativo se Boccia possa svelare altre cose imbarazzanti”.
La storia della “misteriosa bionda” Maria Rosaria Boccia, l’amante del ministro quasi nominata consigliera per i grandi eventi, è rimbalzata sui siti internet dei giornali di mezzo mondo, dalla Spagna alla Russia. Una visibilità “imbarazzante” – la parola più usata negli articoli – acuita dall’intervista piangente del ministro al Tg1 proprio mentre il G7 Cultura si avvicina. Begoña Alegría, corrispondente in Italia della Tv nazionale spagnola, spiega: “Non mi era mai capitato di vedere un ministro che ammette in tv di avere un’amante, si è messo a piangere in prima serata. Prima ha detto una cosa, poi un’altra, la sua immagine ha perso valore. In Spagna non sarebbero strane le dimissioni, certo adesso sarà Meloni a dirlo”.
Il quotidiano olandese De Telegraaf aggiorna i suoi lettori con notizie firmate da Maarten van Alderen, presidente dell’Associazione della stampa estera in Italia: “L’attenzione c’è”, conferma. Il titolo del primo pezzo individua il problema: “Anche Meloni è seriamente in imbarazzo”. Il giornalista, visto il suo ruolo istituzionale, non commenta oltre, ma specifica: “È stato fra gli articoli più letti del giorno”. Così dopo il tiggì, ne è arrivato un altro. Lo spagnolo El Mundo è stato tra i primi a tirare in ballo la premier: “Meloni costretta a dare spiegazioni”. La testata austriaca Orf ha dedicato più approfondimenti al caso, con excursus sulle gaffe passate e aggiornamenti quotidiani. Si è aggiunta all’elenco la greca Newsit.
La mattina di ieri si è aperta in lingua inglese: Politico e Reuters. Rispettivamente: “Il ministro italiano ammette di aver cercato di assumere un’amante come consulente”, e “La relazione del ministro della cultura italiano mette alla prova la lealtà del primo ministro Meloni”. Immancabile Mosca: Ria Novosti ha raccontato i traballamenti del ruolo di Sangiuliano, mentre Sputnik ha inserito la confessione tv tra le notizie più importanti della giornata. Olivier Tosseri, corrispondente tra gli altri del francese Les Echos, non ha ancora dato notizie sul tema: “La questione non è come la guerra in Ucraina o le elezioni Usa. Interesserà eventualmente come Meloni gestirà il rimpasto di governo”. E poi ironizza: “Vedremo se Boccia farà qualche mega rivelazione sulla sicurezza del G7”. Tuttavia persino in Francia, dove il Paese è preoccupato per la formazione del nuovo governo, è comparso un titolo su Le Figaro. Per Alegría “cambiare ministro prima del G7 non è una cosa semplice, non vorrei essere nei panni di Meloni a decidere”. Per Jones “gli scandali sessuali non sono una novità. I ministri ne parleranno con i loro staff e si faranno una sonora risata”. Per adesso “forse Meloni lo vuole tenere perché non ha tanti sostituti validi, e poi c’è qualcun altro che balla, come la ministra del Turismo Daniela Santanchè. L’equilibrio è delicato. Lei spera che passi la nuttata, ma se ci sarà un rimpasto è probabile che Sangiuliano salti”.