(Stefano Rossi) – Premetto, saranno gli esperti a dare una risposta.
Ma sorge un dubbio sull’ennesimo allagamento a Bologna.
Per dare un senso al PNRR, e giustificare l’utilizzo dei soldi, il comune di Bologna costruisce i “navigli” in centro.
Non sia mai che sia solo Milano ad averli.
Scavano e riesumano canali e fiumi interrati nei decenni passati.
E un po’ di pioggia, ripeto, un po’ di pioggia e non le c.d. bombe d’acqua, come i giornalisti italiani sono soliti chiamare i rovesci di pioggia, hanno trasformato Bologna in una Venezia, altro che Milano!
Negozi, case, beni mobili danneggiati per centinaia di milioni che il comune ha detto di voler risarcire.
Poi ci lamentiamo che non ci sono asili nido, pronti soccorsi, posti letto in ospedale, brevi liste d’attesa per una visita medica.
In compenso, i bolognesi, avranno i navigli.
Se non s’affogheranno tutti.