Accusa e difesa si sono confrontati con un ultimo intervento prima dell’ingresso del tribunale in camera di consiglio

(repubblica.it) – Matteo Salvini è stato assolto dalle accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. Così ha deciso la seconda sezione penale del tribunale di Palermo presieduta da Roberto Murgia, giudici a latere Andrea Innocenti ed Elisabetta Villa. Il verdetto è arrivato dopo otto ore di camera di consiglio. Il vice premier rischiava sei anni di reclusione, una richiesta di condanna ribadita anche stamattina dai pubblici ministeri Marzia Sabella, Geri Ferrara e Giorgia Righi. Questa sera, alla lettura della sentenza, era presente anche il procuratore capo di Palermo, Maurizio de Lucia.
Processo Open Arms, Salvini assolto: “Il fatto non sussiste”
Matteo Salvini è stato assolto dalle accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. Così ha deciso la seconda sezione penale del tribunale di Palermo presieduta da Roberto Murgia, giudici a latere Andrea Innocenti ed Elisabetta Villa. Il verdetto è arrivato dopo otto ore di camera di consiglio.