Quantcast
Channel: Politica – infosannio
Viewing all articles
Browse latest Browse all 4194

Alessandro Di Battista: “Dove hanno le mani i fondi finanziari?”

$
0
0

La politica non ha più alcun primato. Le decisioni non vengono più prese nei palazzi di governo o nei Parlamenti. Vengono prese nei CDA dei principali fondi di investimenti finanziari del pianeta.

(Alessandro Di Battista) – Sapete quali sono le 5 più grandi fabbriche di armi al mondo? Lockheed Martin, Boeing, Raytheon Technologies, Northrop Grumman Corporation e General Dynamics. Sono tutte fabbriche statunitensi.

Prendiamo le prime tre.

Partiamo da Lockheed Martin, il colosso bellico per eccellenza.

Sede principale a Bethesda, in Maryland, guadagni miliardari e rapporto strettissimo con il Pentagono. Lockheed Martin è il maggior contraente del governo USA. L’80% dei suoi ricavi è legato ai contratti che l’azienda ha con il ministero della Difesa USA.

Cosa significa? Che senza guerre la Lockheed Martin farebbe la fame. Lockheed Martin, per intenderci, è l’azienda che produce gli F35, i caccia grazie ai quali lo Stato sionista di Israele ha potuto realizzare vigliaccamente, dall’alto, il genocidio di Gaza.

Lockheed Martin (insieme alla Raytheon) produce anche i lanciarazzi Javelin, armi inviate in massa a Kiev e che, a detta dei propagandisti della Nato, avrebbero cambiato le sorti del conflitto aiutando Zelensky addirittura a vincere la guerra.

Ebbene, i primi 3 azionisti di Lockheed Martin sono State Street Corporation, Vanguard Group e BlackRock rispettivamente con il 15,02%, il 9,12% e il 7,52% delle azioni. Il 4° investitore istituzionale di Lockheed Martin, con poco più del 3% delle azioni, è Morgan Stanley, banca d’affari USA con sede centrale a Broadway, New York City.

State Street Corporation, Vanguard Group e BlackRock sono tutti e tre fondi finanziari, colossi della finanza. E tutti e tre sono fondi statunitensi. State Street Corporation ha sede a Boston, Vanguard Group a Malvern, in Pennsylvania, e BlackRock a Midtown Manhattan, sempre a New York.

BlackRock è il fondo finanziario più grande al mondo. Ogni anno aumenta il suo fatturato e il volume dei suoi investimenti. Oggi gestisce un patrimonio di 10.000 miliardi di dollari. Più del PIL di Germania, Italia e Francia messe assieme. Ovvero, ha più potere finanziario dei tre paesi più potenti, economicamente, dell’Unione Europea.

Il 30 settembre scorso Giorgia Meloni ha incontrato Larry Fink, CEO di BlackRock. A proposito dell’incontro si legge sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri: “Nel corso del colloquio, i due interlocutori hanno avuto un approfondito scambio di vedute su possibili investimenti del fondo USA in Italia nell’ambito dello sviluppo di ‘data center’ e delle correlate infrastrutture energetiche di supporto. Il Presidente del Consiglio ha, inoltre, condiviso con l’AD Fink le opportunità di investimento nel campo delle infrastrutture nazionali di trasporto e in altri settori di natura strategica”. Via libera a BlackRock, insomma.

La nuova censura si chiama algoritmo. Abbonatevi per sostenere questo progetto.Iscriviti

Passiamo alla Boeing.

Boeing produce soprattutto velivoli. Velivoli civili e militari. Nel 1997 Boeing ha acquisito la McDonnell Douglas, altro colosso aerospaziale USA. Oggi la Boeing produce gli F15, i McDonnell Douglas F/A-18, il bombardiere strategico B52, l’elicottero d’attacco Apache e molti altri velivoli sofisticatissimi e costosissimi.

Ebbene, anche in Boeing la finanza detta legge. Il primo azionista di Boeing, infatti, è Vanguard Group, il secondo BlackRock, il terzo Newport Trust Company (fondo fiduciario). Quarto azionista State Street Corporation.

Raytheon Technologies è la più grande fabbrica di missili e bombe del pianeta.

Ha la sede principale in Massachusetts e, tra le altre cose, produce i Tomahawk, i missili da crociera utilizzati per bombardare Belgrado, l’Afghanistan, l’Iraq, la Libia, la Siria e, negli ultimi mesi, lo Yemen. Lo Stato terrorista di Israele compra da anni missili Tomahawk. E quali sono i primi tre azionisti di Raytheon Technologies? Vanguard Group (8,8%), State Street Corporation (8,41%) e BlackRock (7,31%). Sempre loro!

Pfizer (sede principale a Manhattan, New York) è la casa farmaceutica più grande al mondo.

Produce antibiotici, antidepressivi, antiaritmici, farmaci per le disfunzioni erettili, per l’ipertensione e, ovviamente, vaccini. E quali sono i suoi azionisti? Fondi di investimento e banche d’affari: Vanguard Group Inc (9,11%), BlackRock (7,69%), State Street Corporation (5,13%) e poi Wellington Management Group (società che gestisce investimenti privati con sede a Filadelfia), Charles Schwab Investment Management (società di investimenti con sede a San Francisco) e poi Norges Bank Investment, Morgan Stanley, insomma dopo i fondi finanziari le Merchant Bank, le banche d’affari.

Moderna è un altro colosso farmaceutico, ovviamente statunitense.

Si tratta di un’azienda relativamente giovane. Venne fondata nel 2010 a Cambridge, in Massachusetts. Moderna ha sviluppato uno dei vaccini più diffusi contro il COVID. Chi sono i principali azionisti di Moderna? Vanguard Group, Baillie Gifford and Company (società di investimenti britannica fondata in Scozia ma con gli uffici più operativi a Londra e New York) e, ancora una volta, BlackRock.

Passiamo a Meta, colosso tecnologico con sede a Menlo Park, California.

Meta possiede Facebook, Messenger, WhatsApp e Instagram. Gestisce miliardi di dati e, controllando gli algoritmi, decide quali informazioni possono diventare virali e quali no. Secondo un’inchiesta della BBC, dopo il 7 ottobre, Meta ha deliberatamente limitato le informazioni che arrivavano dalla Palestina. Informazioni che mostravano con chiarezza gli orrendi crimini sionisti.

E quali sono i principali detentori di azioni Meta? Vanguard Group (8,66%), BlackRock (7,4%), FMR, LLC (Fidelity Investments, altro gigantesco fondo di investimento fondato a Boston dalla famiglia Johnson e tuttora da loro controllato. CEO di FMR è Abigail Johnson, una delle donne più ricche al mondo nonché grande sostenitrice dei democratici a partire dalla guerrafondaia Hillary Clinton) e poi State Street Corporation e JP Morgan, la banca d’affari più grande del pianeta.

Per finire ricordo i tre principali azionisti di Alphabet, la holding che possiede, tra le altre cose, Google. Sono, ancora una volta, Vanguard, BlackRock e State Street Corporation.

Missili, vaccini e informazione. I fondi finanziari hanno le mani ovunque. Mentre dalle nostre parti si discute delle dichiarazioni di Vannacci, dei busti di Mussolini in casa La Russa o della guerra tra politica e magistratura (in realtà si tratta solo di un attacco della politica ai magistrati), nel mondo la finanza avanza e distrugge non solo diritti, distrugge persino il simulacro della democrazia.

La politica non ha più alcun primato.

Le decisioni non vengono più prese nei palazzi di governo o nei Parlamenti. Vengono prese nei CDA dei principali fondi di investimenti finanziari del pianeta. Non so se saremo mai capaci di sconfiggere il totalitarismo finanziario. Intanto sarebbe importante prenderne coscienza. Capire quel che sta avvenendo ora. Sarebbe indispensabile iniziare a concentrarci su quel che conta davvero: sui diritti, sulla democrazia diretta, sul rafforzamento della politica e dello Stato.

Per questo credo nella democrazia diretta, perché è il solo modo per avere voce in capitolo. Per questo parlo di casa farmaceutica pubblica, perché farmaci e vaccini (per evitare speculazioni, conflitti di interessi e menzogne) devono essere prodotti anche dallo Stato. Per questo credo nello Stato, o chiamatela comunità. Perché da soli non siamo nulla. Per questo credo nell’informazione libera.

Per questo ho creato “Scomode verità”, questo canale dove scrivo e pubblico quel che voglio e dove chi mi consente di dare dati, notizie e informazioni siete voi, solo voi e soltanto voi.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 4194

Trending Articles