
(Di L. Giar. – ilfattoquotidiano.it) – A immaginarla, la scena è da film di Paolo Sorrentino. Matteo Renzi e Luigi Di Maio che si incrociano al King Abdulaziz International Conference Center, Riad. Anche tu qui? Già, entrambi alla maxi-kermesse di tre giorni alla corte del principe Bin Salman. Renzi, come raccontato dal Fatto, ha seguito lo spoglio del voto ligure da lì, impegnato in un paio di panel per conto della fondazione saudita per cui lavora. Di Maio invece si è trattenuto in Arabia nelle funzioni del suo prestigioso ruolo diplomatico, Inviato speciale dell’Ue nel Golfo persico. Qui ha incontrato ministri e manager, facendosi ritrarre sorridente coi rappresentanti del governo saudita. Non risultano foto con Renzi, ma già solo il fatto che i due si siano ritrovati sotto lo stesso Rinascimento dà l’idea della velocità di metamorfosi della politica italiana e dei suoi protagonisti. Sorrentino, appunto. Che forse li avrebbe immortalati immersi in acque termali a disquisire dei flussi elettorali liguri con Bin Salman.