Quantcast
Channel: Politica – infosannio
Viewing all articles
Browse latest Browse all 4194

La vera fonte dell’odio

$
0
0

(Tommaso Merlo) – Se non gli è saltata qualche rotella, è l’odio a spingerli ad investire passanti al mercatino natalizio e assassinare innocenti. Un odio viscerale. Hanno una idea di come dovrebbe andare il mondo e odiano tutti coloro che la impediscono. Nemici che prima deumanizzano e poi colpiscono. Gli altri non sono più esseri umani ma infedeli, occidentali, oppressori, privilegiati. Categorie generiche a cui attribuiscono stereotipi rendendole indegne di ogni umanità e soprattutto colpevoli per il proprio malessere. Invece di guardarsi dentro, guardano fuori finché trovano qualcuno contro cui puntare il dito. Contro cui scaricare le responsabilità del proprio dolore, della propria frustrazione per un mondo che si ostina ad essere diverso da come vorrebbero loro. Un odio accecante che sfocia in atti di vile violenza che rendono il mondo ancora peggiore, distruggendo la vita delle vittime ma anche dei carnefici perché il loro odio si ritorcerà contro di loro perseguitandoli per il resto dei loro giorni. Lupi solitari ma anche partiti e governi di qualche Terra Maledetta del pianeta che sfruttano la politica e perfino la religione per deumanizzare qualche categoria avversaria e attaccarla. Come se non avessero imparato nulla da millenni di inutili massacri. Opinioni politiche spacciate come verità scientifiche e pure come superiori ad altre. Proprie credenze spacciate come verità assolute ed imposte con la forza. Arrivando a permettersi di interpretare la volontà divina, come se esistesse un profeta o un Dio che ritenesse giusto terrorizzare e ammazzare esseri umani che si rapportano con l’ignoto diversamente. Delirante presunzione egoistica, con esseri che si credono dei quando non riescono nemmeno ad essere umanamente terreni. Esseri troppo arroganti per guardarsi dentro ed ipocriti al punto di dare la colpa ad altri illudendosi che la soluzione di tutto sia colpirli. Investitori natalizi ma anche sterminatori di civili nelle Terre Maledette del pianeta ed assassini di strada. Come Luigi Mangione accusato di aver giustiziato a New York l’assicuratore milionario e per questo diventato un eroe social per tutte le vittime di un sistema sanitario da incubo. Chiunque sia stato, si tratta sempre di un odio viscerale sfociato in violenza, un delirante tentativo di ottenere giustizia sommaria fai da te ammazzando una persona che non faceva altro che implementare delle regole seppur assurde e quindi innocente. Se negli Stati Uniti non esiste un sistema sanitario pubblico è colpa della politica che si fa comprare dalle lobby delle compagnie di assicurazione. Colpa di idee neoliberiste sbagliate e di un sistema corrotto dal profitto che specula perfino sulla pelle dei poveri cristi. Se a Luigi Mangione e ai suoi fan e se agli investitori natalizi, non va bene il sistema in cui vivono, dovrebbero piuttosto impegnarsi democraticamente a cambiarlo lottando per le proprie idee invece di scagliarsi contro altri esseri umani innocenti. Anche perché non è affatto ciò che li circonda ma dentro di loro la vera fonte dell’odio che li perseguita. Un odio frutto di ferite mai curate e di risposte mai trovate. Un odio fomentato da una società sempre più superficiale ed ingiusta. Un odio covato giorno dopo giorno e mai capito, e mai ascoltato e mai sconfitto. Un odio che col tempo diventa un dolore sempre più insopportabile fino a sfociare brutalmente. Una violenza inaudita contro degli innocenti, nient’altro che un disperato e rovinoso sfogo per il proprio fallimento esistenziale.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 4194

Trending Articles